Rock Abbasc’ the clock

Rock Abbasc’ the Clock” . Il contest che accende il cuore della città.
Riaprono le Officine Culturali e riparte il rock ad Acquaviva. Oggi è stato pubblicato il bando per la nuova rassegna musicale organizzata dall’amministrazione comunale, “Rock Abbasc’ the clock”, patrocinata da “Puglia Sounds”.
E’ un contest musicale aperto alle giovani band che suonano generi come il rock, il funky, il reggae, il blues, il folk, l’alternative, l’indie e l’hip hop.
Chi vuole partecipare ha tempo fino al 6 marzo: entro quella data dovrà inviare una mail all’indirizzo acquavivaeventiecultura@gmail.com. Per ulteriori informazioni, si può visitare il sito del Comune di Acquaviva.
Ogni fine settimana si scontreranno ogni due band in un locale acquavivese: il calendario completo sarà pubblicato nei prossimi giorni. Lo stile della manifestazione, che si avvarrà della collaborazione di Controradio e Radio Futura New Generation e sarà promossa attraverso il circuito di “Puglia Sounds”, e è quello della “Battle of the bands”: il punteggio sarà determinato da un applausometro, mediante una giuria di cui faranno parte, tra gli altri, Franco Muciaccia, produttore discografico dell’etichetta Otium Records, Nicola Morisco, direttore di Contro radio e giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, Daniele Trevisi, fondatore di Time Zones, Experimenta e Festa d’Estate, Marco Antonelli, organizzatore di eventi e per anni titolare dell’Oasi San Martino, Pasquale Cafaro, cantautore, Giuseppe Netti, pre sidente dell’associazione “Caffè 1799” e direttore artistico della Rassegna Jazzset, Saverio De Bellis, Sound engineer.
Una quota minima (il 10 per cento) sarà attribuito attraverso i “mi piace” su facebook. La prima band classificata potrà incidere un cd e realizzare un videoclip, la seconda potrà registrare un cd.
A disposizione dei giovani talenti, infatti, sarà messe la sala registrazioni delle Officine Culturali di Acquaviva delle Fonti che, dopo due anni di inattività, riapre i battenti grazie a un nuovo accordo voluto dall’Assessorato alle Politiche Giovanili della Regione e dall’amministrazione Carlucci. Dal 10 febbraio, infatti, lo spazio di via Pozzo Lepenne, gestito dalla cooperativa Crea, è nuovamente utilizzato dai gruppi musicali che vogliano registrare i loro brani.
“Abbiamo deciso di rilanciare – spiega l’assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili Antonia Sardone – uno spazio di cui i giovani acquavivesi sono stati per troppo tempo privati, nonostante il bando mirasse proprio a stimolare la creatività giovanile. La cooperativa ha dimostrato grande disponibilità nei nostri confronti e da parte nostra c’è la volontà di rispettare formalmente presi”.