CERIMONIA CONSEGNA BORSE STUDIO AICCRE PUGLIA 2014
Lecce, lunedì 13 ottobre 2014: Auditorium ex Conservatorio “S.Anna”: cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso per borse di studio Aiccre Puglia 2014.
Tema: “La tua voce in Europa: dal tuo territorio alla patria comune”.
Puntualità e partecipazione: tratti caratteristici di “stile” europeo.
All’ora convenuta sala gremita in ogni posto: molti in piedi fino nei corridoi.
La preside del liceo scientifico, scuola ospitante, si guarda intorno e si capisce che è contenta
Studenti premiati, fidanzati/e, amici, genitori, perfino qualche nonno. Un’intera scolaresca di terza media della “De Nittis” si è mossa da Barletta fino a Lecce (per duecento chilometri). Presidi e professori di varie scuole della regione Puglia; autorità scolastiche ed amministrative della città di Lecce.
Il clima elettorale per i nuovi Consigli provinciali (qualche scrutinio si stava concludendo in contemporanea alla cerimonia) non ha impedito la partecipazione di qualche autorità.
Insomma una festa. Ma sarebbe riduttivo se la riducessimo solo a questo aspetto. Certo non è di tutti i giorni poter ricevere un assegno di studio (cinque da cinquecento euro e due da duecentocinquanta). Una targa assegnata personalmente ad ogni studente segnalato ed il gagliardetto dell’Aiccre nazionale consegnato alle scuole partecipanti.
La festa sì ma pure la “formazione”.
Questi incontri sono anche “lezioni” storico-politiche e di costruzione della cittadinanza europea.
C’era un uditorio per quasi due ore attento a cogliere gli aspetti più nascosti e meno conosciuti dell’Unione europea.
L’aspirazione ad un’Europa federale, basata cioè più sui cittadini –attraverso il Parlamento direttamente eletto dal popolo – che sui governi o le “burocrazie”, è stata più volte sottolineata come la base imprescindibile per superare le attuali difficoltà.
Non – (meno) ma + (più) Europa è la condizione per superare le difficoltà odierne.
Solo una politica comune nella gestione dell’economia, della finanza, del fisco, del lavoro, della sicurezza, della diplomazia ecc… potrà “convincere” anche gli scettici della “necessità” di un’Europa unita politicamente oltre che geograficamente ed economicamente.
Una domanda costante è aleggiata nella sala. Può, per esempio, l’Italia affrontare da sola le sfide di un mondo globalizzato?
E’ chiaro che occorre maggiore conoscenza della situazione e più consapevolezza.
L’Aiccre Puglia ha fatto scaturire da questa analisi la decisione, assunta otto anni fa, di istituire questo concorso per gli studenti per costruire dal basso, nelle giovani generazioni questa consapevolezza, richiamando i docenti a dare maggiore attenzione alle tematiche europee che nei programmi di studio sono relegate a poche ore e a poche discipline, senza una visione d’insieme.
Sono stati molti gli apprezzamenti per l’iniziativa e sincero il compiacimento del Presidente dell’Aiccre nazionale, avv. Miche Picciano.
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