CONCLUSO IL CONCORSO “I COLORI DELLA PACE”
SONO RISULTATI VINCITORI EX EQUO DELLA BORSA DI STUDIO DI EURO 500,00
- TELA cm.80×100
Miriam Di Niso, classe 5^B, Scuola Primaria, dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXII di San Ferdinando di Puglia,
ispirato da un dipinto dell’autore Romero Britto, il “PITTORE DELLA GIOIA”, che meglio rappresentava le richieste del concorso “I COLORI DELLA PACE”.
L’alunna, con un’attitudine artistica particolare, ha guidato i compagni di classe.
Il pannello di tela è stato eseguito con tempere acriliche dai colori vivaci e splendenti.
La tecnica pittorica prescelta è ricaduta sulla POP-ART, per le tinte forti e accese che gli alunni hanno subito adoperato per colorare la tela. Una sorta di arcobaleno cromatico brillante, in cui ogni diversità culturale è stata esaltata e rappresentata da un colore diverso, ripetuto con sfumature a volte differenti. Le tinte utilizzate, inoltre, corrispondono alle fasce della bandiera della PACE: il blu, l’azzurro, il viola, il verde, il giallo, l’arancio e il rosso.
Al centro del pannello vi sono due bambini che sorreggono una grande sfera tridimensionale, rappresentante il simbolo della PACE. Due figure multiculturali, poiché hanno in sé pezzetti di colori differenti. Ogni figura è stata pitturata in modo che risulti difficile riconoscerne l’identità culturale, poiché essi hanno il colore del volto appartenente ad una etnia, ma il resto del corpo dipinto in modo che ognuno abbia in sé un pezzetto dell’altro: le mani, le braccia e le gambe hanno colori inversi.
I bambini hanno scelto di procedere tinteggiando la tela in questo modo poiché è chiaro a loro che le differenze etniche, relative ai tratti somatici, al colore della pelle o dei capelli siano da considerarsi un valore aggiunto e mai un pericolo.
Nell’approccio interculturale, infatti, indispensabile per edificare la pace, non vi è solo la disponibilità a riconoscere pari valore alle differenze culturali e etniche, ma vi è anche la disposizione a scambiare piccoli pezzetti di ciò che siamo. Ed è proprio quanto accaduto ai due bambini protagonisti del dipinto. L’essere eterogenei “MULTICOLORATI” ci lega, ci unisce e produce PACE.
Giungere a queste conclusioni significa compiere un passo di grande civiltà, è come aggiungere un tassello fondamentale, portante, alla costruzione di un mondo pacifico in cui i nostri piccoli protagonisti, vivono e crescono nella considerazione che la pace, la libertà, la parità dei diritti, siano valori fondamentali della loro esistenza.
Riferimento: prof.ssa ORNELLA BOCCUZZI
2. Angiola Zuleika e Natuzzi Luisa classe 2H della scuola “Amedeo d’Aosta” di Bari
Poster in cui “abbiamo disegnato un mondo, spaccato al centro, dove una bimba lo cuce, alla sinistra del mondo c’è un arcobaleno e alla destra c’è un bambino che dipinge il cielo”(hanno scritto le autrici)
Riferimento: Prof.ssa Mariagrazia Ventrella.
VINCITORE ASSEGNO DI EURO 100,00:
Poster di MATTIA TREVISANI 5B della scuola “Pasquale Mancini” di Crispiano
Costruire la pace attraverso il Web
Inoltre sono stati selezionati per una menzione speciale del Comune di Crispiano (lotta per la parità di genere)gli elaborati di:
- Silvia Diamante Pomidoro 2C Scuola D’Azeglio – De Nittis di Barletta
- Pittura su tela – Cristallo Xiomara 3C Scuola D’Azeglio – DeNittis di Barletta
Riferimento: Prof.ssa Allegretta Giorgia,
ALLE SCUOLE CHE HANNO PARTECIPATO SARA’ CONSEGNATO UN RICONOSCIMENTO
PREMIAZIONE IL 19 NOVEMBRE ORE 16,00 TEATRO COMUNALE DI CRISPIANO(TA)
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