Marzo ad Acquaviva

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 Marzo è il mese che segna il passaggio dall’inverno alla primavera e l’amministrazione comunale di Acquaviva intende celebrarlo degnamente con una serie di eventi che diano il senso dell’apertura della città alla Cultura, all’Arte e alla Storia.
Si comincia già sabato primo marzo con “Frammenti in Festa”, una mostra dedicata a Maria Santissima di Costantinopoli. A inaugurarla, alle 19.30, nel piano ammezzato della sala Colafemmina del Comune, ci sarà il vescovo, monsignor Giovanni Ricchiuti e il presidente del comitato Feste patronali Vito Caroli, L’esibizione, che raccoglie foto e video della festa patronale del paese attinti dall’archivio del comitato in collaborazione con Immagini Sivilla e l’Istituto Rosa Luxemburg, proseguirà fino al 12 marzo.
Domenica 2 marzo, nel pomeriggio, si terrà una sfilata di gruppi mascherati coordinata dall’attore Tony Vavalle. Alla manifestazione, chiamata “Uè Carnevale!”, parteciperanno scuole, parrocchie e associazioni. Il corteo partirà alle 16 da piazza Di Vagno e proseguirà lungo tutta l’Estramurale fino ad arrivare a piazza Vittorio Emanuele.
Martedì 4 marzo, in mattinata, in Cattedrale si terranno i festeggiamenti in onore della Madonna di Costantinopoli, con la messa e il rito della Conta delle mezze pezze da parte dei rappresentanti del Comune.
Giovedì 6 marzo, incontro in Comune con una delegazione svedese guidata da Marie Dahlin, sindaco di Vanersborg. Per l’occasione il museo archeologico e le chiese del centro storico saranno aperte per una visita guidata che toccherà anche i pozzi. Alle 19, incontro con la cittadinanza nel Salone delle Feste del Comune.
L’11 marzo, in piazza dei Martiri, alle 20, accensione della “Fanòve”, il tradizionale Falò preceduto dalla sfilata per le vie del centro della “Cima cima” , un castelletto di legno con gli oboli offerti dai commercianti. Una settimana dopo, il 18, il rito del Falò si ripeterà in onore di San Giuseppe nella zona 167.
Il 12 marzo si inaugura, negli spazi di Palazzo de Mari, la mostra “Cento anni dalla nascita di Carlo Vitale”. L’esibizione, organizzata dall’associazione concertistica lirico-sinfonica “N.Costa” e da “La Grande Orchestra Italiana – Carlo Vitale”, raccoglie foto, documenti e altro materiale scenico sul teatro Petruzzelli di Bari negli anni in cui fu diretto dal maestro Vitale. La conclusione è prevista per il 17. Dal 21 al 28, sarà allestita la mostra itinerante “La cipolla è un’altra cosa”. Nelle vetrine dei negozi di via Monsignor Cirielli e negli spazi di Palazzo de Mari saranno esposte opere pittoriche, sculture, foto e installazioni dedicata alla regina dei prodotti tipici acquavivesi, in vista della Festa di Luglio e di Expo 2015. A chiudere l’evento ci sarà il presidente della Regione, Nichi Vendola, che parteciperà anche a un altro appuntamento previsto per il 28, “Una sorpresa nel teatro”, un evento organizzato dall’amministrazione nel foyer dell’ex cinema Cosmo con letture teatrali e accompagnamento musicale.
Il 29 si apre una tre giorni dedicata alla Storia e in particolare al Settecento acquavivese. Sabato 29, nella sala Colafemmina, Daniele Chiarulli e Vitantonio Petrelli ricorderanno la figura dell’avvocato Francesco Miulli, fondatore dell’omonimo ospedale, morto nel 1713. L’incontro, organizzato dalla Università della Terza Età, ospiterà anche una mostra su copie e letture di brani del testamento storico del benefattore.
Il 30 e 31, invece, in piazza dei Martiri, è prevista la manifestazione “Martiri, Briganti, Anarchici: Rivolgimenti politici e sociali nel Sud tra Sette e Ottocento nell’opera di Antonio Lucarelli e di altri meridionalisti”. Domenica 30 incontro con lo scrittore Giordano Bruno Guerri, il docente universitario di Storia Mario Spagnoletti e altri studiosi. In piazza dei Martiri danze popolari, degustazioni di piatti tipici dell’epoca, esposizione di brani storici delle opere di Antonio Lucarelli, rappresentazioni in costume. Il giorno dopo, lunedì 31, sarà piantato l’Albero della Libertà e letture teatrali di brani di Lucarelli sulla rivoluzione napoletana del 1799 a cura di Papaceccio.